Marzo 2022 la quarantena non è più richiesta per raggiungere l’Italia

Finalmente dal 1 marzo, i cittadini italiani e tutti coloro che viaggeranno dalla Georgia all’Italia, non saranno più sottoposti al periodo di quarantena richiesto al loro arrivo anche se vaccinati.

Il viaggiatore dovrà essere munito di pcr test valido 72 ore oppure di green pass che evidenzia il ciclo vaccinale eseguito con i vaccini riconosciuti da EMA.



L’applicazione e-health rilasciata in Georgia è riconosciuta in ambito europeo e pertanto in Italia per superare i relativi controlli in merito.

Il viaggiatore se vaccinato in Georgia, può altresi recarsi al Service Public Hall (Iustizi Sakli)  per richiedere gratuitamente il certificato di vaccinazione con il qr code stampato qualora abbia problemi con l’uso dello smartphone.



Per ogni ultriore dettaglio sempre meglio visitare il sito ufficiale viaggiaresicuri.it

 

Febbraio 2022 scuole di nuovo chiuse

Più di 200 scuole in Georgia cominciano il mese di febbraio 2022 da remoto.

I numeri di contagi hanno sfondato il tetto record di 25000 unità sebbene il numero dei decessi rimane costante sulle 30 unità giornaliere e il virus non sembra caricare più di tanto le strutture ospedaliere a livello intensivo.



Tal vero che il governo ha disposto l’abolizione del Green pass poichè ritenuto poco utile visto il numero dei contaminati vaccinati che entrano in ristorante o altri luoghi pubblici e privati.

D’altra parte vista la contaminazione diffusa nelle scuole da parte dei minori, le stesse hanno chiuso nuovamente i battenti, riportando la didattica a distanza per almeno le prime due settimane del mese.



Forse questo è il danno maggiore, una educazione, quella dei più piccoli, violentata in tutti gli aspetti, didattici e familiari, dove la normalità è in svantaggio alle molte pause e chiusure repentine che seguono le curve di contagio mettendo a sacrificio famiglie stressate da oltre 2 anni di pandemia.

 

 

 

 

Abolito il Green Pass in Georgia

Vista la rapida diffusione di Omicron ma la minore aggressività del virus,  in conformità con molti paesi nel mondo, l’obbligo per i cittadini di essere in possesso del “Green Pass” è stato revocato.

Tuttavia, tutte applicazioni Ios e Android come “Georgia e-Health” rimangono in vigore e coloro che hanno bisogno del Green Pass per viaggiare all’estero avranno comunque accesso al sistema come ha affermato Giorgi Ghibradze, capo delle operazioni presso il Consiglio di coordinamento tra agenzie.



 E’ stato evidenziato che, nonostante il numero crescente di casi di Corona, la situazione è completamente gestibile, la pressione sul settore ospedaliero non sta aumentando in modo significativo e la stragrande maggioranza dei pazienti è curata a casa e la loro salute è monitorata dai medici di famiglia, il cui numero in servizio è stato aumentato ancora di più negli ultimi giorni.



La riunione del consiglio di coordinamento  ha sottolineato l’importanza della vaccinazione per prevenire possibili complicazioni in caso di infezione da virus.


Fonte: Georgia Today