Di prima mattina la comunicazione pervenuta dall’Avv. Giovanni Moschella, con studio legale a Reggio Calabria, che ha ricevuto comunicazione, da parte dell’Alitalia, della cancellazione del suo volo, AZ 550 – AZ 551 , già prenotato per il 2 aprile 2016, Roma – Tbilisi.
L’ Avvocato viaggia sulla rotta con la sua famiglia almeno tre volte l’anno e ci ha contatatto per sapere se avevamo notizie sulla rotta : “Ho appena appreso che il volo Roma Tbilisi verrà probabilmente definitivamente soppresso anche per la primavera – estate 2016. Avete notizie in merito?”.
Ricontrollando il sito info.flightmapper.net, così come it.aviability.com la rotta risulta al momento ancora in piedi come shedule.
Creando una simulazione di prenotazione sul sito alitalia.com e mettendo date lunedì 28.03,2016 partenza da fco con ritorno da tbs domenica 03.04.2016 riporta che non ci sono voli per le date assegnate.
Il 28 marzo era la data che tutti aspettavamo per la ripresa della tratta diretta con Roma e la capitale della Georgia. Provando un’altra simulazione di acquisto biglietto, partenza 02 maggio con rientro il 10 maggio niente. Proviamo a partire da Bari, zona in cui risiede il maggior numero di Georgiani in Italia, scegliamo le date di piena estate, usando per l’acquisto ticket il motore di ricerca jetcost.it. Partenza 8 agosto e rientro16 agosto e vediamo le proposte: niente Alitalia diretto, solo sino a Istanbul e poi cambio volo e compagnia e tempi di viaggio dalle 17 alle 34 ore!… Che dire.
Come ci riporta oggi, 28 gennaio 2016, l’avvocato Giovanni Moschella “Ho telefonato ad Alitalia e mi dicono che non hanno notizie per il futuro ma è probabile una definitiva cancellazione della tratta […]se è possibile faccia presente questo all’Ambasciata Italiana per fare pressioni sull’Alitalia. Per chi come me viaggia in media tre volte l’anno con famiglia è un grosso problema”.
Non possiamo far altro che condividere il malumore dell’avvocato, a cui si unisce il disappunto di tutti coloro che soprattutto quest’anno, con l’imminente liberalizzazione dei Visa Shengen per i Georgiani, vedevano aumentate le prospettive di unione sociale, culturale, commerciale tra l’Italia e la Georgia
Rimaniamo fiduciosi che ci possa essere un intervento per rendere chiara la situazione. Al momento l’unica comunicazione ufficiale della compagnia è quella riportata sopra all’avvocato Giovanni Moschella che ringraziamo per la notizia.