Come ogni settimana mi sono recato presso il centro commerciale Tbilisi Mall nel cui interno si trova l’altrettanto rimomato Carrefour, per fare la scorta di quanto occorre in famiglia. Sono solito fare rifornimento di latticini, yogurt, latte, burro, formaggio che nella mia umile dimora non mancano mai.
Certamente per chi come me vive a 5000 km di distanza dai sublimi prodotti della mia amata Sardegna, la scoperta odierna è stata emozionante, se è concessa l’umana emozione davanti a una confezione di panna.
Volevo cucinare per pranzo un classico piatto di farfalle panna e salmone, con la consapevolezza che avrei dovuto acquistare, per poi sprecare, un litro di panna di altra marca italiana non trovandosi in loco le confezioni piccole da 200 ml della stessa, ma altresì reperibili solo quelle di non eccelsa qualità provenienti da altri paesi dell’est europeo.
Quella scritta bianca con lo sfondo blu che ha accompagnato le mie colazioni da bimbo a casa della mia nonna, quello slogan “Prodotto sotto i raggi del sole guardando il Mediterraneo”, quel marchio per me sinonimo di qualità, genuinità, freschezza, simbolo della mia Sardegna e sapore della mia Italia, era lì davanti a me, tra diversi prodotti con scritte in diversi alfabeti.
Ho preso la confezione d’istinto, quasi per capire se era vero o un’imitazione. Tutto vero “Arborea” su una confezione color rosa di panna al cui lato è stato attaccato un adesivo in alfabeto georgiano che la rendeva ancora più preziosa. E’ partita a quel punto la ricerca di altri prodotti Arborea, ma purtroppo ho scoperto presto che al momento è presente solo con la panna da cucina da 200ml e la panna da montare da litro. Ho cercato senza successo il classico bustone giallo con le 3 mozzarelle all’interno o il panetto di burro, il latte, lo yogurt. Ho chiesto alle promoter e ai merchandiser se ne sapevano qualcosa, niente purtroppo, mi sono dovuto accontentare di questa piccola piacevole sorpresa, nella speranza che altri prodotti sardi mi raggiunghino presto.